Tutto il borgo in festa
Ogni 2 anni questo borgo marinaro apre le porte delle sue case (di solito nel primo weekend di settembre), per accogliere i suoi visitatori e per festeggiare la propria identità e memoria nella Festa de’ Borg, che nel 2018 è stata i giorni 1 e 2 settembre.
In questo giorno di festa, d’accordo all’usanza locale, alcuni residenti aprono le loro porte e danno il benvenuto ai suoi visitatori. Qui non solo potreste ritrovarvi nella cucina di un borghigiano ad assaggiare specialità cucinate in casa, ma avrete anche la possibilità di partecipare ad eventi lungo tutto il quartiere, che per l’occasione viene diviso in aree a seconda del tema scelto.
Si va da spettacoli teatrali, musicali e performance artistiche fino a mostre, laboratori creativi e stand culinari. La cucina è uno dei punti forti della festa. Talvolta gli stessi abitanti organizzano lunghe tavolate per strada e i ristoranti, le osterie e le trattorie preparano menù speciali per l’occasione.
Questa festività nasce quasi 40 anni fa da un episodio significativo per tutto il borgo e la sua comunità, nel 1979. In quegli anni il comune cercò di abbattere le case per bonificare l’area e creare una nuova zona residenziale. Ma i residenti del borgo decisero di organizzare una festa per dimostrare il valore del quartiere a tutta la popolazione riminese. L’idea fu un successo, salvò il borgo e diede il via ad un appuntamento che perdura fino ad oggi.
Inoltre, a partire dalla seconda edizione le case vengono dipinte e hanno origine i primi murales: opere che ritraggono le storie di vita e i personaggi del quartiere, diventate oggi un tratto caratteristico di tutto il borgo. Soprattutto a partire dal ’94 quando, nella festa “Riflessi di Luna” in omaggio a Federico Fellini da poco scomparso, compaiono sui muri scene, personaggi ed episodi di vita del regista.
Credits: www.flickr.com/photos/riccardoghinelli